Video on line, la nuova via per raggiungere il tuo target

Video on line, la nuova via per raggiungere il tuo target

Hai fatto caso al fatto che il formato video è dappertutto?
Oggi ti racconteremo perchè è fondamentale per la tua azienda.

Instagram ha praticamente quasi battuto addirittura youtube nel numero di video che ogni giorno vengono caricati in maniera amatoriale e non.
Recentemente anche facebook ha seguito la stessa strada. Migliorando nell’ultimo mese il sistema di pubblicazione. Adesso visibile addirittura da pc.

È necessario iniziare a pensare in modalità video!

Tante volte abbiamo detto che il marketing si è aggiornato, lo fa continuamente. Stargli dietro non è facile, ma è anche vero che una volta compreso bene cosa e come farlo basta solo organizzarsi.
Instagram e le sue storie stanno diventando un trampolino di lancio per molte aziende. Gli utenti seguono molto più volentieri un video di una foto.
E poi diciamocelo, vedere qualcosa di dinamico è sempre stato più attraente che vedere l’immagine statica.
Grandi e piccole imprese hanno deciso di aggiungere questo canale. Il video on-line sta diventando virale e incrementa vendite e contatti in maniera esponenziale.contatti/eyes video

È arrivato il momento di aggiornarsi e di migliorarsi. Con i video l’immagine della tua azienda sarà più fresca, al passo con i tempi e sicuramente più presente.
Cosa aspetti?

 

Non serve un budget astronomico

I mezzi di oggi hanno una qualità incredibile. Sia gli smartphone che i tablet registrano immagini in HD, ottenere un video con una buona resa è semplice e a portata di tutti.
Il lavoro che poi c’è da investire dietro non è qualcosa di così macchinoso.
È vero, non tutti hanno dimestichezza con programmi come Final Cut, ma ci sono soluzioni come MovieMaker che sono più che sufficienti per questo genere di lavoro.
È anche possibile trovare on line soluzioni freeware perfette per costruire il video che fa apposta per te.
Fare video marketing è davvero molto semplice oggi.

 

Amatoriale vs professionale

In realtà pensare a un 1 contro 1 non è così corretto. Entrambe le soluzioni sono buone se scelte sulla base del genere del video che si vuole produrre.

Spieghiamoci meglio.

Un video professionale è un buon biglietto da visita se fatto per un prodotto, o un azienda che si sta pubblicizzando sui canali come la televisione. In questo caso avere più mezzi di produzione è fondamentale, come anche avere un team di professionisti del video, del montaggio e dell’audio.
Ma stiamo parlando di un canale specifico.

Un video amatoriale è un modo diverso di comunicare con l’utente. Un modo più diretto. Può essere anche lui un buon biglietto da visita per avvicinare ulteriormente il cliente. In questo caso basta davvero un tablet o uno smartphone e sapere il minimo indispensabile di montaggio video/audio.
Stiamo parlando di canali come facebook, instagram, twitter. Canali più easy, più immediati. Situazioni in cui il nostro utente ci sta magari guardando di sfuggita, mentre è in metropolitana che scorre il suo social.

A proposito di questo è necessario parlare anche di tempistiche.
Proprio perchè chi sta guardando il nostro video è magari di fretta o annoiato è necessario proporgli un video breve. Superare i 3 minuti più essere un problema. Bisogna conquistare il proprio utente nei primi secondi.

Un esempio recente, vincente sul video on line, è stato Obama.
Ha conquistato il popolo americano, e non solo, mostrandosi al pubblico in momenti con la propria famiglia, in situazioni quotidiane. Il più delle volte con riprese video di bassa qualità, entrando nelle case e nel cuore della gente conquistandoli sul piano emotivo.

Hai ancora dei dubbi sulla questione amatoriale?
Sembra strano, è vero, eppure al pubblico piace sentirsi vicini al prodotto o all’azienda che sta guardando. Il casereccio ha sempre vinto.
L’homemade è sempre stato apprezzato maggiorante, perchè fa percepire l’azienda più umana, meno distaccata, meno formale.

 

La condivisione e il reblog

Da youtube a instagram la condivisione di un contenuto da parte di altri utenti è il modo perfetto per essere ovunque.
All’utente piace condividere con gli altri un articolo che reputa interessante, un’immagine che considera bella e significativa. Anche con i video è così. Questo significa che il nostro prodotto sarà dappertutto, rebloggato su altri canali, visualizzato da milioni di persone. Saranno i tuoi utenti stessi a farti conoscere.

 

Cosa dobbiamo considerare per fare un buon video

  • Abbiamo già visto che non è necessario avere attrezzature alla portata di Hollywood. Basta uno smartphone.

  • Abbiamo anche notato che non servono per forza software potentissimi e difficili da utilizzare.

  • Bisogna focalizzarsi sul tipo di pubblico a cui mostreremo il video, quindi è utile analizzare il target. I colori, la musica… piccoli accorgimenti faranno sì che un pubblico piuttosto che un altro ti seguiranno.

Semplice!

 

Cosa renderà il nostro video virale

  • il fatto che si tratti di un video amatoriale, abbiamo già visto il perché

  • la durata, abbiamo visto che superare i 3 minuti potrebbe essere controproducente, lavorare sui secondi potrebbe essere vincente

  • il modo migliore per essere vicini al tuo pubblico è quello di metterci la faccia. Alla gente piace sapere, percepire, che dall’altro lato ci sono persone e non macchine che eseguono qualcosa

  • la creatività è fondamentale. Differenziarti ti rende unico, il primo, originale. Prendere spunto, fare ricerca è utile, ma essere “diverso” può essere un plus

  • il messaggio non deve essere banale, ma soprattutto non deve essere monotono

  • racconta una storia, ma senza essere troppo esplicito, senza mostrare troppo. La curiosità è fondamentale

Infine è necessario studiare una strategia attorno che crei un contatto diretto col pubblico. In questo noi di 7eyes possiamo aiutarti, attraverso lo studio dei tuoi lead.

Francesco Pedone
f.pedone@7eyes.it